IL RUOLO DEL pH NELL’ACQUA

Il pH è il parametro per misurare la natura acida o alcalina di una soluzione. A seconda del suo valore può avere caratteristiche incrostanti o corrosive, quindi deve essere mantenuto entro un certo intervallo:

pH inferiore a 7 (pH < 7) soluzione acida
pH superiore a 7 (pH > 7) soluzione basica

Nell’acqua sono presenti ioni di idrogeno (H+) e ioni ossidrili (OH-), derivanti dalla rottura della molecola dell’acqua H2O.

IONI IDROGENO= ioni ossidrili
soluzione neutra
PH= 7 – condizione tipica dell’acqua pura a 25°
IONI OSSIDRILI > ioni idrogeno
soluzione basica o alcalina
PH > 7 – acqua di mare, sapone, ammoniaca per uso domestico, ecc.
IONI IDROGENO > ioni ossidrili
soluzione acida
PH < 7 – succo di limone, vino, birra, caffè, ecc..

SE IL PH É BASSO

può innescare fenomeni di corrosione
degrado delle tubature e della vasca
rilascio di metalli pesanti nell’acqua
irritazione a occhi e pelle
inefficacia dei disinfettanti

SE IL PH É ALTO

formazione di depositi incrostanti in vasca e nell’impianto di filtrazione (tubazioni, filtro ecc)
intorbidimento dell’acqua
irritazione di occhi e pelle
inefficacia dei disinfettanti

SISTEMI DI MISURAZIONE

Il termine pH fu introdotto nel 1909 dal chimico danese Søren Sørensen.
Il valore di ph può essere determinato con:

pHmetro elettronico, sfruttando il potenziale creato dalla differenza di concentrazione di ioni idrogeno su due lati di una membrana di vetro;
cartine al tornasole, ovvero degli indicatori, che si utilizzano supportati su strisce di carta, che cambiano colore quando vengono immerse in sostanze acide o basiche;
test kit chimici, metodo con il quale di utilizza un reagente che, entrando in contatto con una soluzione acquosa, cambia colore a seconda della concentrazione di ioni idrogeno, in un dato intervallo;
colorimetri digitali, che utilizzano lo stesso principio dei test kit chimici, ma che integrano una sorgente luminosa, per determinare con precisazione l’assorbenza e la concentrazione di ioni idrogeno di una soluzione colorata.